Atalanta Come si gioca? Unanalisi critica - Emma Patteson

Atalanta Come si gioca? Unanalisi critica

La Storia dell’Atalanta: Atalanta Como Si Gioca?

Atalanta como si gioca?
La storia dell’Atalanta Bergamasca Calcio è un viaggio lungo e ricco di emozioni, che ha visto la squadra bergamasca attraversare momenti di gloria e di difficoltà, ma sempre con la passione e la tenacia che la caratterizzano. Dai primi anni di vita ai trionfi recenti, l’Atalanta ha saputo conquistare un posto di rilievo nel panorama calcistico italiano e internazionale.

Gli Anni d’Oro

La storia dell’Atalanta inizia nel 1907, con la fondazione della società da parte di un gruppo di giovani appassionati di calcio. Il primo decennio della squadra fu caratterizzato da un’intensa attività agonistica, ma senza risultati significativi. Il primo successo arrivò nel 1914, con la vittoria del campionato regionale lombardo. Tuttavia, la Prima Guerra Mondiale interruppe bruscamente l’ascesa dell’Atalanta, che si ritrovò a dover affrontare un periodo di difficoltà.
Nel secondo dopoguerra, l’Atalanta tornò a competere a livello nazionale, conquistando la promozione in Serie A nel 1948. Gli anni ’50 furono caratterizzati da un’alternanza di risultati positivi e negativi, ma la squadra riuscì a consolidare la sua presenza nella massima serie.
Gli anni ’60 segnarono un’epoca d’oro per l’Atalanta. Guidati da allenatori come il leggendario Helenio Herrera, i nerazzurri conquistarono la Coppa Italia nel 1963, la Coppa delle Alpi nel 1964 e il terzo posto in campionato nel 1964-65. Questo periodo vide anche l’esplosione di talenti come Angelo Domenghini e Gianpietro Marchetti, che divennero simboli di un’Atalanta vincente e spettacolare.

Gli Allenatori che Hanno Contributo alla Crescita del Club

L’Atalanta ha avuto la fortuna di essere guidata da diversi allenatori di grande esperienza e carisma. Tra i nomi più importanti si possono ricordare:

  • Helenio Herrera (1960-1962): Il leggendario allenatore argentino, noto per il suo gioco offensivo e spettacolare, portò l’Atalanta alla vittoria della Coppa Italia nel 1963.
  • Giovanni Invernizzi (1962-1965): Sotto la sua guida, l’Atalanta conquistò il terzo posto in campionato nel 1964-65, ottenendo uno dei migliori risultati della sua storia.
  • Osvaldo Bagnoli (1984-1987): Il tecnico veneto riportò l’Atalanta in Serie A dopo un’assenza di 11 anni, guidando la squadra alla promozione nel 1984.
  • Gian Piero Gasperini (2016-presente): Il tecnico bergamasco ha guidato l’Atalanta a un’epoca di grande successo, conquistando la Coppa Italia nel 2021 e qualificandosi per la Champions League per quattro stagioni consecutive.

L’Evoluzione del Gioco dell’Atalanta

L’Atalanta ha attraversato diverse fasi di evoluzione nel corso degli anni, adattandosi ai cambiamenti del calcio moderno. Dai primi anni di vita, caratterizzati da un gioco semplice e diretto, la squadra ha progressivamente sviluppato un gioco più tattico e offensivo.
Negli anni ’60, sotto la guida di Helenio Herrera, l’Atalanta ha adottato un sistema di gioco offensivo e spettacolare, basato sul possesso palla e sulla rapidità di gioco.
Negli anni ’80, con Osvaldo Bagnoli, l’Atalanta ha sposato un gioco più pragmatico e solido, basato sulla difesa e sui contropiedi.
Negli ultimi anni, con Gian Piero Gasperini, l’Atalanta ha sviluppato un gioco aggressivo e offensivo, basato sulla pressione alta, sui movimenti senza palla e sul gioco in verticale.
L’Atalanta ha sempre saputo adattarsi ai tempi e alle esigenze del calcio moderno, rimanendo una squadra competitiva e spettacolare.

Lo Stile di Gioco dell’Atalanta

Atalanta como si gioca?
L’Atalanta è una squadra che si contraddistingue per il suo stile di gioco offensivo e dinamico, basato su un pressing aggressivo e un’alta intensità. La squadra di Bergamo è nota per la sua capacità di segnare molti gol e di giocare un calcio spettacolare, ma allo stesso tempo presenta anche alcuni punti deboli.

Il Sistema di Gioco

L’Atalanta, sotto la guida di Gian Piero Gasperini, ha adottato un sistema di gioco che si basa su un 3-4-3, con alcune varianti tattiche che possono portare a un 3-5-2 o un 4-4-2. Questo sistema di gioco, spesso definito “Gasperiniano”, prevede un’alta intensità di gioco e un pressing asfissiante sulla squadra avversaria. Il pressing è applicato su tutto il campo, con i giocatori dell’Atalanta che cercano di recuperare il pallone il più rapidamente possibile dopo averlo perso.

Punti di Forza

  • Attacco potente e versatile: L’Atalanta è una squadra che ha un attacco molto potente e versatile. I giocatori offensivi sono abili nel segnare gol in diverse situazioni, sia con tiri da fuori area che con azioni combinate. La squadra ha diverse soluzioni offensive, con giocatori come Duván Zapata, Luis Muriel, Ademola Lookman, e Rasmus Højlund, capaci di sfruttare la velocità e la tecnica individuale.
  • Dinamismo e intensità: L’Atalanta è una squadra molto dinamica e intensa. I giocatori sono sempre in movimento, cercando di pressare alto e di recuperare il pallone il più rapidamente possibile. Questo stile di gioco porta spesso a situazioni di gioco molto intense e veloci, che possono mettere in difficoltà le squadre avversarie.
  • Gioco di squadra: L’Atalanta è una squadra che gioca molto bene come unità. I giocatori sono abili nel collaborare tra loro, sia in fase offensiva che in fase difensiva. Questo gioco di squadra permette alla squadra di essere molto efficace sia in attacco che in difesa.

Punti di Debolezza

  • Difesa vulnerabile: La difesa dell’Atalanta è spesso vulnerabile, soprattutto quando la squadra è in difficoltà. Il pressing alto e l’intensità del gioco possono portare a situazioni di gioco aperte, che possono essere sfruttate dalle squadre avversarie. Questo stile di gioco, sebbene offensivo e spettacolare, può essere rischioso in alcuni momenti della partita.
  • Difficoltà nel gestire le partite chiuse: L’Atalanta ha spesso difficoltà a gestire le partite chiuse, soprattutto quando la squadra avversaria si chiude in difesa. La squadra ha difficoltà a trovare spazi per creare azioni offensive, e questo può portare a situazioni di stallo.
  • Dipendenza da alcuni giocatori: L’Atalanta è una squadra che dipende molto da alcuni giocatori chiave, come Duván Zapata, Luis Muriel, e Ademola Lookman. Se questi giocatori non sono in giornata, la squadra può avere difficoltà a segnare gol.

La Filosofia di Gioco di Gasperini, Atalanta como si gioca?

Gian Piero Gasperini è l’allenatore che ha portato l’Atalanta ai vertici del calcio italiano. Il suo stile di gioco, spesso definito “Gasperiniano”, è caratterizzato da un pressing alto e aggressivo, da un gioco offensivo e da un forte senso di squadra.

Confronto con i Precedenti Allenatori

Gasperini ha portato un nuovo stile di gioco all’Atalanta, rispetto agli allenatori precedenti. Gli allenatori precedenti, come Edy Reja e Stefano Colantuono, avevano adottato un approccio più conservativo, basato su un gioco più difensivo e meno offensivo. Gasperini, invece, ha introdotto un nuovo modo di giocare, che ha portato l’Atalanta a un livello di gioco completamente diverso.

L’Organizzazione Tattica

L’Atalanta, sotto la guida di Gasperini, si organizza tatticamente in modo molto specifico sia in attacco che in difesa.

Attacco

In attacco, l’Atalanta si basa su un gioco rapido e fluido, con una forte attenzione alla creazione di spazi per i giocatori offensivi. Il tridente offensivo, composto da un centravanti e due ali, è molto mobile e intercambiabile, con i giocatori che si muovono continuamente per cercare spazi e creare superiorità numerica. Il gioco dell’Atalanta in attacco si basa su un pressing alto e aggressivo, che costringe le squadre avversarie a commettere errori. La squadra sfrutta le palle recuperate per lanciare rapidi contropiedi, che spesso portano a gol.

Difesa

In difesa, l’Atalanta si organizza con un sistema a tre, con due terzini offensivi che si proiettano in avanti per supportare l’attacco. I tre centrali difensivi sono molto importanti per la solidità difensiva della squadra. L’Atalanta è una squadra che pressa alto e che cerca di recuperare il pallone il più rapidamente possibile dopo averlo perso. Questo pressing alto può portare a situazioni di gioco aperte, che possono essere sfruttate dalle squadre avversarie.

Ruoli Chiave

L’Atalanta ha diversi giocatori chiave in diverse posizioni.

  • Duván Zapata: Il centravanti colombiano è un punto di riferimento per l’attacco dell’Atalanta. È un giocatore forte fisicamente e abile nel segnare gol con la testa e con il piede.
  • Luis Muriel: Il colombiano è un giocatore molto tecnico e veloce, che può giocare sia come seconda punta che come ala. È un giocatore molto imprevedibile e capace di segnare gol da diverse posizioni.
  • Ademola Lookman: L’attaccante inglese è un giocatore molto veloce e potente, che può giocare sia come ala che come centravanti. È un giocatore molto abile nel dribbling e nel creare occasioni da gol.
  • Rasmus Højlund: Il giovane attaccante danese è arrivato all’Atalanta nell’estate del 2023 e si è subito imposto come un giocatore importante per la squadra. È un giocatore molto potente e veloce, che può giocare sia come centravanti che come ala.
  • Teun Koopmeiners: Il centrocampista olandese è un giocatore molto completo, che può giocare sia come mediano che come trequartista. È un giocatore molto abile nel palleggio e nella visione di gioco.
  • Hans Hateboer: Il terzino destro olandese è un giocatore molto veloce e potente, che si proietta spesso in avanti per supportare l’attacco. È un giocatore molto abile nel crossare e nel creare occasioni da gol.
  • Joakim Mæhle: Il terzino sinistro danese è un giocatore molto veloce e tecnico, che si proietta spesso in avanti per supportare l’attacco. È un giocatore molto abile nel crossare e nel creare occasioni da gol.

I Giocatori Chiave dell’Atalanta

L’Atalanta, negli ultimi anni, si è contraddistinta per il suo stile di gioco offensivo e dinamico, basato su un pressing asfissiante e sulla ricerca costante del gol. Questo successo è dovuto anche alla presenza di giocatori chiave che hanno saputo interpretare al meglio il progetto di Gasperini.

I Giocatori Chiave dell’Atalanta

I giocatori chiave dell’Atalanta sono diversi, ognuno con le sue caratteristiche e il suo impatto sulla squadra. Tra i più importanti possiamo citare:

  • Duvan Zapata: centravanti colombiano, è il punto di riferimento dell’attacco nerazzurro. Forte fisicamente, abile nel gioco aereo e nel dribbling, è un finalizzatore di razza. Zapata è stato decisivo in molte partite, segnando gol importanti e contribuendo alla vittoria di trofei.
  • Ruslan Malinovskyi: centrocampista ucraino, è un giocatore dotato di grande tecnica e visione di gioco. Malinovskyi è un ottimo tiratore dalla distanza e un assist-man di livello. Il suo ruolo è fondamentale nel gioco offensivo dell’Atalanta, perché riesce a dare ritmo e imprevedibilità all’azione.
  • Teun Koopmeiners: centrocampista olandese, è un giocatore completo, capace di ricoprire diversi ruoli in mezzo al campo. Koopmeiners è un ottimo regista, un tiratore dalla distanza e un giocatore che sa dare equilibrio alla squadra. La sua intelligenza tattica e la sua capacità di leggere il gioco lo rendono un elemento imprescindibile per l’Atalanta.
  • Josip Iličić: trequartista sloveno, è un giocatore di grande talento e fantasia. Iličić è un dribblomane, un ottimo passatore e un finalizzatore imprevedibile. Il suo ruolo è quello di dare imprevedibilità all’attacco dell’Atalanta e di creare occasioni da gol per i compagni.

Le Statistiche dei Giocatori Chiave

Di seguito sono riportate alcune statistiche dei giocatori chiave dell’Atalanta nelle ultime due stagioni:

Giocatore Gol Assist Partite giocate
Duvan Zapata 30 10 70
Ruslan Malinovskyi 20 15 75
Teun Koopmeiners 15 10 60
Josip Iličić 12 18 55

L’Impatto dei Giocatori Stranieri

L’Atalanta ha sempre puntato su giocatori stranieri, che hanno contribuito in modo decisivo al successo della squadra. I giocatori stranieri, come Zapata, Malinovskyi e Koopmeiners, hanno portato in squadra qualità e talento, arricchendo lo stile di gioco dell’Atalanta.

“I giocatori stranieri sono un valore aggiunto per la squadra. Portano nuove idee, nuove culture e nuove esperienze, che contribuiscono a rendere la squadra più forte e competitiva.” – Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta.

Tuttavia, l’adattamento al campionato italiano non è sempre facile. I giocatori stranieri devono confrontarsi con un calcio diverso, con un ritmo più intenso e con una mentalità più tattica. Nonostante le difficoltà, i giocatori stranieri dell’Atalanta hanno saputo adattarsi e dimostrare il loro valore, diventando parte integrante del successo della squadra.

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